TRAPPOLA DELLA REINCARNAZIONE - IL TUNNEL NERO

 L’interno del tunnel nero

L'ipnosi di cui andiamo a vedere i risultati si chiama "L’interno del tunnel nero", è stata pubblicata dal canale YouTube Cuore di Anime il 19 Novembre 2017. La descrizione del video è la seguente: 

«Shana spiega che ci sono tre tunnel e solo il terzo tunnel è scuro e porta all'universo, mentre gli altri due sono trappole create dagli alieni. Quindi, Jonathan e le altre anime vanno nel tunnel scuro. Ester fa parte di un circolo nel quale canalizzano degli esseri evoluti, Gabriele chiede ad uno di questi esseri se vogliono dire qualcosa all’umanità. Ci racconta quindi, di essere un testimone di quello che è accaduto all’uomo passato remoto. Ha visto le anime perdersi e gli esseri umani trasformarsi, ha visto delle entità oscure rapire le anime. E ci avverte per il nostro cammino dicendoci questa frase... “molti uomini vedono la luce dove la luce non c’è e perderanno l'anima.”»

Qui di seguito invece i risultati dell'ipnosi:

Shana: «Lei ha visto proprio la matrix, il programma».

Gabriele: «Descrivi esattamente che cosa vedi».

Shana: «Vedo tutti questi schermi, ci sono dei nomi su questi computer, delle scritte, sono… persone che sono decedute e persone che invece stanno nascendo, vedo le anime in che corpi decidono di mettere. Lo decidono nel momento in cui entrano nel tunnel, dove fanno l’elettroshock dove annullano tutta la memoria con queste scariche elettriche».

Gabriele: «Fammi parlare con un’anima che vogliono reincarnare».

Shana: «Si chiama Jonathan».

Gabriele: «Ok Jonathan, cosa vedi lí tutto attorno?»

Jonathan: «C’è una stanza, sono in una stanza, siamo in fila, siamo tante anime tutte in fila, ci vogliono cancellare la nostra memoria animica.»

Gabriele: «Ma vi hanno chiesto il vostro consenso per farlo?»

Jonathan: «No».

Gabriele: «E come possono fare qualcosa che tu non vuoi?»

Jonathan: «Perché sono entrato di mia libera scelta in questo tunnel».

Gabriele: «Vai dal capo che c’è lì».

Jonathan: «Siamo trasportati in questa galleria di vetro, e alle pareti ci sono tutti questi schermi».

Gabriele: «Vai direttamente davanti al capo, e digli che tu non gli dai assolutamente il tuo accordo per procedere. Hai visto il capo, descrivilo».

Jonathan: «È un uomo con la barba».

Gabriele: «Prova a toccarlo e guarda cosa diventa».

Jonathan: «Diventa cattivo. Io pensavo di andare nella luce. Non capisco dove mi trovo. Ho paura».

Gabriele: «Eleva la tua energia e dimmi cosa succede a questo essere».

Jonathan: «È grandissimo. Io voglio andare a casa mia».

Gabriele: «Vai a vedere cosa fanno alle anime, vai un pochino avanti».

Jonathan: «Mi mettono in una destinazione».

Gabriele: «Non tu, guarda cosa fanno agli altri».

Jonathan: «Gli mettono come una targhetta, con una destinazione, e li mettono in un tunnel più stretto, come in metallo. Li fanno stendere su un lettino, e gli fanno come delle scosse elettriche sulla testa che prende tutto il corpo. Dopo sono rane, sembrano, confusi, non sanno più chi sono, non conoscono più le vite che hanno fatto prima.»

Gabriele: «Fai notare a tutte le anime che sono lì cosa sta succedendo».

Jonathan: «Loro lo vedono ma non si può più tornare indietro».

Gabriele: «Certo che si può, come sei entrato lì, sei entrato con l’inganno».

Jonathan: «Sono entrato perché ho visto i miei parenti».

Gabriele: «Vai a vedere chi sono i parenti, toccali».

Jonathan: «(Incomprensibile)».

Gabriele: «Quindi quel tunnel che cos’era».

Jonathan: «Una navicella spaziale».

Gabriele: «Tutti gli altri che cosa dicono?»

Jonathan: «Non parlano più. Lui non è Dio.»

Gabriele: «Chi é?»

Jonathan: «Si sta trasformando, è una mantide, è piccola. Se la tocchiamo si disintegra.»

Gabriele: «Shana conduci queste anime a vedere gli altri tunnel».

Shana: «Sto spiegando loro il tunnel scuro dove porta».

Gabriele: «Fagli vedere chi ha creato il tunnel scuro».

Shana: «Non viene nessuno».

Gabriele: «Chi lo ha creato?»

Shana: «Fa parte dell’universo, non vedo nessuno. È sempre esistito c’è sempre stato. È presente anche in altre realtà, ma c’è sempre stato. Sono gli altri due che sono stati creati».

Gabriele: «Jonathan vuoi entrare nel tunnel scuro?»

Jonathan: «Sí, anche perché non c’è altra via. Sto iniziando a entrare nel tunnel scuro, è tutto molto buio. Mi sento leggero, mi ricordo tutte le mie vite, ma non servono. Il mio passato non mi interessa, sto diventando parte del Tutto, vedo queste particelle che sono azzurrine e azzurre più intense, fanno parte del mio corpo, si stanno staccando, sono in ognuno di loro, sono sospese nell’aria e prendono la forma che vogliono. Sono dappertutto, adesso sono in fondo al tunnel, vengo aspirato… Libertà. Mi sento vivo. Voglio che mi lasci andare. Ciao».

Link al video originale: https://youtu.be/aUEzM18Apo8?si=fqkXEp83O4s51ubO

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